martedì 5 febbraio 2019

Il M5S per una maggiore operatività dell’Antimafia in Provincia di Latina. Autorità locali e cittadini facciano la loro parte!

 E’ questa a quanto pare la volontà del M5S in tema di legalità emersa durante la prima tappa tenutasi domenica scorsa a Gaeta del #SeLoDiciamoLoFacciamoTour che ha visto impegnati cinque portavoce del M5S ad illustrare ad una folta platea di cittadini dell’hinterland pontino i risultati conseguiti dal M5S in questi primi sette mesi di governo.

Oltre a spiegare gli aspetti salienti dei provvedimenti più importanti adottati dal Governo, quali la manovra economica, la semplificazione fiscale, la pace fiscale, il reddito di cittadinanza, quota 100, il decreto anticorruzione, Angela Salafia, Maria Pallini, Enrica Segneri e in collegamento video Ilaria Fontana oltre al nostro Raffaele Trano rispondendo alle numerose domande rivoltegli dai cittadini presenti hanno anche dato alcune anticipazioni sulle varie tematiche in discussione nelle rispettive Commissioni Parlamentari.

Per quanto riguarda in particolare la questione della lotta alla criminalità organizzata ci sono state infatti diverse richieste di maggiori notizie da parte dei cittadini su tale problematica con particolare riguardo alle vicende emerse negli ultimi tempi a Fondi come a Sperlonga o del caporalato in provincia e diverse altre, spesso legate a comportamenti per così dire poco ortodossi degli amministratori locali.

Dagli interventi della portavoce Angela Salafia, Commissione Giustizia, sappiamo quindi che è allo studio un ampliamento del Codice di Autoregolamentazione della candidature elettorali ai reati di corruzione, bancarotta fraudolenta e frode e che è ormai in dirittura d’arrivo in Parlamento la proposta Giarrusso sul voto di scambio. Per ciò che riguarda il territorio, non solo il Sud Pontino, come da sempre richiesto dal Meetup di Formia, ma ormai l’intera provincia sono particolarmente attenzionati. Non potendo intervenire per motivi economici per il ripristino delle strutture giudiziarie accorpate in passato (per noi brucia ancora la soppressione del Tribunale di Gaeta) la d.ssa Salafia conferma che gli stanziamenti fatti dal Governo in tema di giustizia serviranno quantomeno ad incrementare il personale delle varie strutture sia per quanto riguarda i magistrati che il personale amministrativo e le attrezzature informatiche, incrementando l’operatività e la qualità del lavoro svolto.

Infine, questione non ultima per importanza, l’accenno ad uno studio di fattibilità avviato in Commissione Antimafia per aumentare le potenzialità operative della DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) di Roma attraverso l’istituzione di un presidio sul territorio, chiaramente una DIA (Direzione Investigativa Antimafia). Da sempre come Meetup di Formia sollecitiamo un provvedimento del genere ( vedi interrogazione parlamentare del sen. Giarrusso del 2016), facendo nostre le richieste da tempo formulate dall’Associazione Antimafia Caponnetto, tra cui anche l’istituzione di un Supercommissariato ed un distaccamento della Squadra Mobile di Latina, perchè la lotta alla criminalità organizzata va fatta con personale specializzato e qualificato e idoneità di mezzi!

Ci auguriamo dunque che finalmente, con il M5S al governo, si cominci a presidiare il territorio nel modo dovuto.

A livello locale, come cittadini, non ci resta che impegnarci per sollecitare le amministrazioni locali, ma anche gli organi di informazione, ad un atteggiamento più collaborativo ed attivo finalizzato con maggior decisione e convinzione a contrastare una piaga che sta progressivamente distruggendo il nostro tessuto sociale ed economico, piuttosto che continuare ad ignorare o fingere di ignorare che il problema non rivesta quella gravità che è sotto gli occhi di tutti.

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